Agnello Gallese all’italiana

02/03/2023

Prendi la migliore carne d’Agnello Gallese, uno chef rinomato, un pizzico di creatività della cucina italiana, mescola con cura e ottieni ricette gustose, originali e di grande qualità.

L’Agnello Gallese è ormai un must delle tavole più raffinate perché è apprezzato per la qualità delle sue carni e per le sue pregiate caratteristiche organolettiche, ma, come vedremo, è anche particolarmente versatile e dimostra di sposarsi molto bene con ingredienti e sapori provenienti da cucine diverse.

In questo caso l’abile interpretazione è dello Chef Francesco Mazzei, di origini calabresi ma da tanti anni, ormai, volto tv e proprietario di 3 ristoranti a Londra. Il gusto delicato e fresco delle carni ovine gallesi, risultato di una alimentazione naturale e di pascoli estensivi, ben si adatta alle ricette della tradizione italiana dando vita ad un mix di colori e sapori assolutamente originale.

Ed ecco quindi che lo stinco di agnello , uno dei tagli più tipici della tradizione ovina, viene servito con un risotto bianco e cremoso e arricchito da una gremolada di verdure, preparazione presa in prestito da una ricetta della cucina lombarda. Scendendo lungo la penisola in un ideale viaggio nei sapori, ci ritroviamo in Toscana dove la polenta si fonde con una preparazione più insolita, la salsiccia di agnello , e i bianchi cannellini toscani che conferiscono al piatto una nota più dolce. Infine, spostandoci ancora di regione, eccoci in Emilia Romagna dove la piadina “la fa da padrona” e allora, propone lo Chef Mazzei, perchè non sostituire l’abituale farcitura con un succulento agnello a lenta cottura, sfilacciato e accompagnato da rosmarino, paprika, peperoni e peperoncino per uno pranzo saporito e nutriente. 

“Sono affascinato da questo prodotto e da come la carne sia particolarmente tenera”, spiega Mazzei. “Quando poi ho avuto l’opportunità di vedere di persona come gli allevatori gallesi si prendono cura delle loro greggi, cosa mangiano gli agnelli e dove trascorrono la giornata, allora l’ho apprezzato ancora di più”.

Buon appetito!